Borraccia termica da trekking: come scegliere la più affidabile

Le borracce termiche sono sempre più all’ordine del giorno, vengono infatti utilizzate per diversi motivi e da moltissime persone, giovani e adulti. Sono diventate una vera e propria tendenza, soprattutto per tutelare e salvaguardare l’ambiente. Ecco perché è fondamentale saper scegliere la giusta borraccia termica da trekking.

Sul mercato, è presente davvero una vasta scelta, nel momento in cui ci si trova a decidere quali borracce termiche per il trekking comprare ed utilizzare.

Bisogna fare diverse valutazioni, dal costo alla qualità, dal materiale alla sua funzionalità.

Insomma, anche scegliere la giusta borraccia termica da trekking è diventato importante, poiché deve essere sì pratica, ma anche comoda e adatta al contesto, in modo da rimanerne del tutto soddisfatti.

Gli aspetti da considerare

Ci sono diversi aspetti da considerare prima di poter decidere quale sia la borraccia termica da trekking più adatta alle nostre esigenze.

Prima di tutto, il gran vantaggio delle borracce termiche è quello di riuscire a mantenere un liquido freddo o caldo – in base alla sua temperatura – per molto tempo.

Inoltre, risulta molto più maneggevole di una semplice bottiglia di plastica, la quale rischia di rompersi o deformarsi facilmente.

FUNZIONALITÀ

Il primo punto da valutare è quello della funzionalità. Ci sono infatti alcune borracce che permettono di bere durante la corsa o l’esplorazione, senza il bisogno di fermarsi o rallentare di troppo l’andamento.

Le migliori si riescono ad aprire addirittura con una sola mano, senza così dover compiere uno sforzo eccessivo.

Dunque, se la borraccia termica non rispecchia questo punto (ovvero quello che ne facilita l’utilizzo) è da escludere per questo tipo di utilizzo.

CAPIENZA

Come secondo punto per la scelta di una borraccia termica da trekking, c’è da prendere in esame la sua capienza.

In base anche al tipo di escursione che si farà, si possono decidere varie dimensioni: da 0,5 litri a 1 litro, con capienza media di 0,75 litri.

Per essere più sicuri e tranquilli, si potrebbero acquistare e portare almeno due borracce, così da non avere nessun tipo di problema qualora la prima finisse presto. Dipende poi anche da quanto tempo prevedi di stare fuori casa, o se vorrai portare diverse bibite, magari sia calde che fredde.

COMODITÀ ED EFFICIENZA

Il terzo aspetto da non sottovalutare è quello della comodità ed efficienza.

Infatti, la borraccia termica deve permettere all’escursionista di potersi gustare la bevanda (fredda o calda) a giusta temperatura, così da ottenere il massimo piacere.

Importante è anche l’apertura della borraccia in questione, non deve essere troppo difficile da aprire ma, al contempo, non deve lasciar fuoriuscire del liquido.

La perdita di esso, non soltanto ci porterebbe a sporcarci, ma rappresenterebbe uno spreco non indifferente durante la nostra giornata all’aperto.

Il giusto materiale

Il materiale, quando si sceglie una borraccia termica, è fondamentale.

Per quanto riguarda quelle da trekking, il materiale più adatto è quello in acciaio, poiché garantisce un ottimo risultato e può essere sfruttato per lunghi periodi di tempo. Così facendo, questo tipo di borracce permette un’adeguata conservazione.

Grazie a questo materiale, ogni tipologia di liquido versato all’interno della borraccia riesce a rimanere “protetto” e al sicuro, senza il rischio di essere contaminato.

Come l’acciaio, di buona fattura è anche l’alluminio, il quale garantisce vantaggi analoghi ed è quindi un altro ottimo materiale da poter utilizzare.

Dunque, sia acciaio che alluminio sono dei materiali leggeri e resistenti, e danno così l’opportunità all’escursionista di essere agevolato durante il trasporto e la conservazione della bevanda. Essa infatti non viene assolutamente alterata e grazie alla lunga capacità di conservazione – che va dalle 12 alle 48 ore – permette di godere appieno delle sue funzioni.

Perciò, alluminio e acciaio garantiscono comfort, efficienza, affidabilità e leggerezza.

Le Migliori Borracce Termiche da trekking

Di seguito, una breve lista di quelle che sono, secondo le statistiche e le preferenze, le migliori borracce termiche da trekking, secondo escursionisti e sportivi:

LAKEN

• Materiale in acciaio
• Possiede un laccio per il trasporto
• Capienza di 1 litro
• La conservazione del liquido è inferiore alle 24 ore
• Un po’ meno pratica a causa del tappo che, se aperto male, causerebbe perdita del liquido in questione.

FERRINO NEO DRINK

• Buona se si deve utilizzare per poche ore
• Capienze diverse
• La conservazione non gode di lunga durata, ha un rivestimento in neoprene
• La struttura è poco resistente e ciò può rappresentare un problema infatti, anche una leggera caduta, causerebbe il danneggiamento della stessa borraccia
• Non consigliata per escursioni lunghe.

SALEWA TRAVELLER ALU

• Materiale in alluminio
• Capienza da 1 litro
• Adatta per chi vuole fare escursioni e attività in montagna
• Comoda e molto pratica
• I colori disponibili sono bianco e nero
• La conservazione ha una durata media.

Conclusioni

Dopo aver visionato alcune tra le borracce termiche da trekking – o comunque per escursioni e giornate all’aperto – possiamo così tirare le somme e capire quanto la capienza, la comodità e la durata della conservazione siano fondamentali per acquistare il prodotto più adatto alle tue esigenze.

Dovendo passare un’intera giornata fuori casa, mentre si fa un trekking o una scampagnata, dovrai scegliere una borraccia che permetta una conservazione di almeno 24 ore.

Oltre queste marche, ce ne sono tantissime altre ma, senza ombra di dubbio, queste si rivelano essere le migliori per comfort ed efficienza.

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