10 consigli per il trekking
L’escursionismo è una disciplina fantastica, ma può causare fatica e dolori se non praticata correttamente. Meglio seguire quindi, fin da subito, alcuni semplici consigli per il trekking.
Se vuoi evitare gambe indolenzite e vesciche leggi i nostri primi dieci consigli, pensati per farti diventare un vero e proprio esperto di trekking.
Gli itinerari possono variare molto in termini di distanze giornaliere, ascesa, discesa e altitudine, ma tutti richiedono una preparazione specifica in grado di assicurarti il massimo rendimento durante la tua escursione.
Questi dieci consigli per il trekking ti aiuteranno a preparare al meglio la tua escursione.
Indice:
1. Inizia presto il tuo allenamento
Anche se l’escursione è programmata fra molti mesi, non è mai troppo presto per iniziare il tuo programma di allenamento. Il nostro primo consiglio per il trekking è quindi quello di cercare di costruire gradualmente la tua forma fisica, dando al tuo corpo il tempo di adattarsi alle nuove esigenze che gli stai ponendo. In questo modo puoi goderti al meglio il tuo percorso di allenamento evitando il rischio di lesioni e arrivando preparato al giorno del trekking
2. Scegli le scarpe giuste per il tuo trekking
Calzature appropriate e di buona qualità sono essenziali.
Una scarpa da trekking con protezione alla caviglia è importante, ma le protezioni troppo alte a volte possono irritare la caviglia e rendere spiacevole l’avventura, andando a irritare il tendine alla base del polpaccio. Il consiglio è quello di rodare per bene gli scarponi prima di indossarli sui sentieri, indossandoli anche per fare la spesa o una semplice passeggiata serale, in modo da farli adattare ai propri piedi. In questo modo il giorno dell’escursione potrete stare più tranquilli, con i piedi ben posizionati in una scarpa già conosciuta.
Se vuoi approfondire l’argomento scarpe da trekking puoi leggere il nostro articolo dedicato cliccando qui
3. Non dimenticare i calzini
Si da sempre moltissima importanza alle scarpe, ma non bisogna mai dimenticare che anche i calzini sono molto importanti. Gli stivali giusti con le calze sbagliate possono rovinare la tua uscita e trasformarla in un incubo. Quando provi gli stivali, indossa sempre i tuoi calzini da trekking, in modo da abituare il piede ad entrambi.
Indossa calzini con proprietà di assorbimento del sudore, traspiranti, in grado di mantenere il più possibile fresco i tuoi piedi.
Inoltre è bene sempre avere un secondo paio di calze nello zaino. E’ facile immergere per sbaglio il piede in una pozza d’acqua o trovarsi a calpestare fango e acqua. In questo caso potrai disporre di un nuovo paio di calze pulite e mantenere freschi i tuoi piedi. I piedi bagnati sono una gran seccatura.
Puoi anche indossare il secondo paio di calze per il ritorno, affrontarlo con i piedi asciutti è sempre meglio che farlo con i piedi umidi di sudore.
4. Costruisci la forza delle gambe
La forza delle gambe è la chiave per il trekking. Il quarto dei nostri consigli per il trekking è quindi quello di fare passeggiate giornaliere, oltre ad un allenamento quotidiano. Prova a includere esercizi di ginnastica quali squat. Inoltre lo stretching è sempre fondamentale, prima e dopo la camminata, per evitare dolori ai muscoli.
5. Allenati a piedi
L’allenamento fondamentale per il trekking è camminare. Effettua lunghe passeggiate, con ritmo tranquillo e rilassato. Man mano che il tuo corpo si abituerà potrai aumentare la velocità e l’intensità della camminata. Cerca di camminare un po’ tutti i giorni, è meglio camminare poco ma spesso che molto ma raramente. La sera, anziché sdraiarti sul divano davanti alla televisione, prova ad uscire e semplicemente passeggiare. Comincia percorrendo un paio di chilometri, non ci vorrà molto. Presto vedrai che riuscirai a camminare molto senza rendertene conto.
6. Allenati su percorsi simili
L’allenamento a piedi è essenziale, ma è importante provare a percorrere un terreno simile a quello che si intende affrontare. Camminare sull’asfalto è molto diverso dal camminare su un sentiero o sull’erba. Cammina quindi al parco, cerca un sentiero sterrato e camminaci sopra. Effettua salite e discese, che sono le più dure per le nostre gambe. Se ti sei allenato solamente in piano, quando arriverai ad affrontare la salita l’esperienza non sarà molto bella. Cerca di allenarti anche su salite e discese, che sono molto dure per piedi e ginocchia, così potrai arrivare al tuo trekking più preparato.
7. Esercitati a usare lo zaino
E’ probabile che nel tuo trekking porterai con te oggetti come cibo, bevande e vestiti di ricambio. Tutto questo ha un peso che graverà sulle tue spalle mentra il tuo corpo fatica sul sentiero.
Acquista uno zaino con cinghie regolabili sul petto e in vita, in modo da poterlo posizionare correttamente sulla schiena. E’ importante che lo zaino sia ergonomico e che non dia fastidio alla schiena durante il movimento.
Durante i tuoi allenamenti porta con te lo zaino, riempiendolo con acqua e cibo, per prepararti al peso che dovrai trasportare con te ed allenarti alla posizione da assumere con i bagagli al seguito.
Se vuoi saperne di più sulla scelta dello zaino per il trekking leggi il nostro articolo cliccando qui.
8. Usa bastoncini da trekking
I bastoncini da trekking fanno una grande differenza per il trekking. Leggeri e telescopici, alleggeriscono il carico sulle ginocchia e sulle cosce durante la discesa e offrono “due gambe in più” in salita.
Da provare per credere.
9. Idratati spesso quando cammini
Sia in climi caldi che freddi, il consumo di liquidi del nostro corpo aumenterà in modo significativo durante il trekking. Cerca sempre di avere un giusto quantitativo d’acqua con te e bevi poca acqua costantemente. Quando sentirai la sete potresti già essere leggermente disidratato. E’ importante bere poco ma di frequente, in modo da mantenere il giusto apporto di liquidi al nostro corpo.
10. Alimentati correttamente
Così come per l’acqua, anche il cibo è fondamentale. Il fabbisogno di energie aumenta durante il trekking. E’ importante mangiare piccoli pasti frequenti e snack in movimento per mantenere i livelli di energia. Evita abbuffate abbondanti che possono appensantire lo stomaco e crerare debolezza, meglio piccoli pasti ma ogni paio d’ore.
Durante i tuoi allenamenti prova a mangiare qualche snack in movimento, in modo da abituare il tuo stomaco.
Buon cammino!