Dimensioni dello zaino da trekking: quale scegliere?

Ad oggi il mercato degli zaini ci propone una scelta praticamente infinita per dimensioni dello zaino da trekking, colori, accessori, forme e (molto importante) prezzo. Come fare quindi a districarsi tra le varie opzioni disponibili? Ovviamente il gusto personale e la disponibilità economica hanno una grande peso sulla scelta finale, ma qualche linea guida per l’acquisto è assolutamente da tenere in considerazione. In questo articolo vogliamo aiutarvi a decidere quale tipo di zaino sarà il più adatto per le vostre attività. In particolare aiutarvi nella scelta riguardante le dimensioni dello zaino.

Esistono tre principali famiglie di zaini e si dividono per capacità di carico:

• Zaino giornaliero – dai 10 ai 30 litri – per escursioni brevi
• Zaino da escursione – dai 30 ai 50 litri – per escursioni da 1 a 3 notti
• Zaino da trekking – dai 50 agli 80 litri – per escursioni di diverse notti

Andiamo a esaminare una ad una queste tipologie in base alle caratteristiche costruttive e all’utilizzo che se ne fa.

Zaino giornaliero 10-30 litri

Con questa tipologia di zaino andiamo appunto ad affrontare uscite di un solo giorno (daypack), e proprio per questo motivo il peso di trasporto per cui sono progettati va indicativamente tra i 5 e gli 8 chili. Le dimensioni dello zaino da trekking in questo caso non sono eccessive.

Cos’abbiamo con noi in questo tipo di escursioni? Un kit di primo soccorso, cibo e acqua per uno o due pasti massimo, felpa o pile in caso di freddo, giacca impermeabile per ripararci dalla pioggia e qualche accessorio o attrezzo base. Capite quindi che per il trasporto di questi materiali non necessitiamo di molto spazio e questi zaini saranno sufficienti.

La struttura di questi zaini è abbastanza semplice, sono solitamente molto leggeri e non hanno telai rigidi di sostegno. Non sempre troveremo la cintura lombare o l’apertura del vano principale nella parte bassa dello zaino, ma comunque qualche modello più sofisticato ne è dotato.

Alcuni esempi possono essere il Vaude Brenta 25 o il Salewa Alp Trainer 25

Zaino da escursione 30-50 litri

Se dobbiamo affrontare un’uscita di 2 o 3 giorni dobbiamo invece affidarci a dimensioni dello zaino da trekking intermedie e quindi intorno ai 30-50 litri. Hanno una capacità di carico maggiore e possono arrivare fino a tenere fino a 12 chili.

Ovviamente il volume di materiale che andremo a trasportare sarà diverso. Potremmo avere bisogno di trasportare più indumenti, un piccolo beauty case, scorte di cibo più importanti, un sacco a pelo e magari una tenda se non ci serviamo di rifugi lungo la via.

La struttura di questi zaini è più robusta rispetto ai daypack. Lo schienale è più imbottito e rigido e gli spallacci sono più larghi. Praticamente su ogni modello troviamo la cintura lombare e quella pettorale che ci aiuteranno a distribuire meglio il peso durante il trasporto.

Sono presenti anche un maggior numero di tasche e molto spesso abbiamo la possibilità di attaccare allo zaino i bastoncini, le piccozze o le ciaspole andando a usare elastici o cinghie sistemate all’esterno dello zaino.

Considerando che sono dotati di questi optional, questi zaini possono anche essere utilizzati per altre attività come arrampicata o sci alpinismo.

Alcuni esempi possono essere il Ferrino Finisterre 38 o il Patagonia Nine Trails Pack 36L.

Zaino da trekking 50-80 litri

Quando il nostro obiettivo è quello di affrontare diversi giorni di cammino (dai 2/3 in su per intenderci), allora dobbiamo affidarci a dimensioni dello zaino da trekking importanti. Essendo così grandi possono spingersi a una capacità fino ai 20 chili.

Perché portare tutto questo peso? Se stiamo affrontando un percorso di diversi giorni è altamente probabile che tra la nostra attrezzatura ci sia un sacco a pelo, una tenda e il necessario per mangiare all’aperto (es: fornellino, bombola del gas, ecc.). Sommando questo tipo di attrezzatura a quella che normalmente porteremmo per uscite più brevi arriviamo ovviamente ad avere un peso notevole sulle spalle.

Per “facilitare” questo trasporto abbiamo quindi bisogno di una struttura molto robusta e che ci aiuti a salvaguardare la nostra schiena. Su quasi tutti i modelli di questa tipologia troviamo infatti un telaio rigido all’interno dello schienale. La cintura lombare è molto alta e robusta per far si che il peso venga scaricato anche sul bacino.

Inutile dire che anche il resto dei componenti sono studiati per far fronte al peso e troviamo quindi cuciture più robuste, tessuti più spessi e imbottiture più comode.

Quello che distingue questi zaini di grande litraggio da quelli più piccoli è che sono quasi sempre divisi in due scompartimenti per poter organizzare al meglio il nostro materiale. Solitamente infatti si ripone il sacco a pelo o la tenda nella parte inferiore, separata dal resto del contenuto dello zaino. Avremmo così due accessi al corpo dello zaino e qui ogni ditta si sbizzarrisce per sistemare le aperture: alte, basse, frontali, laterali…

Alcuni esempi possono essere l’Osprey Atmos AG 50 o il The North Face Terra 65.

Zaini da donna

E’ importante sottolineare che tante marche produttrici hanno creato zaini appositi per donne. Questo perché ovviamente la conformazione fisica tra uomo e donna differisce molto (larghezza spalle, petto e forma del bacino). È quindi necessario adattare le forme e le misure dello zaino anche per le donne che vogliono affrontare ogni uscita col massimo della comodità.

Qual è quindi lo zaino più adatto alle vostre avventure all’aria aperta? Speriamo di avervi schiarito bene le idee, ora non vi resta che scegliere il modello e consultare le nostre guide su come indossarlo e su come riempirlo.

Segui Stefano Marchi sul suo Canale YouTube per tantissimi consigli sul Trekking, attrezzatura e Outdoor!